La perdita di un dente in una o entrambe le mascelle compromette la funzione e l' estetica di tutto il viso, ma anche la fiducia in se stessi. In tali casi i denti vengono generalmente compensati con le protesi dentali totali.
Nel nostro nuovo blog scoprite di più sulle protesi dentali e sulle potenziali cause delle loro rotture!
Protesi dentali
Una protesi dentale è un sostituto protesico che compensa i denti persi , ma anche l'osso attorno al dente perso che è soggetto al riassorbimento.
La protesi dentale può essere: parziale o totale.
La protesi dentale parziale viene fissata con ganci e si collega ai denti rimanenti nella mascella e giacce sulla gengiva nelle aree in cui mancano i denti.
La protesi dentale totale si posa solamente sui tessuti – sulla cresta dentale e senza ganci, ed aderisce con la creazione di una pressione negativa tra la gengiva e la protesi.
È importante menzionare anche un’altro tipo, cioè la protesi ibrida. Il più delle volte si tratta di una protesi totale che viene collegata con vari sistemi sugli impianti dentali innestati nella mascella.
Tutte le  protesi elencate sonorealizzate con procedure complesse in collaborazione con i laboratori odontotecnici ed è necessario seguireesattamente il protocollo prescrittoal fine di garantire una funzione soddisfacente e l’estetica dei sostituti protesici.
Cause di rottura delle protesi dentali
La rottura della protesi può essere causata dall'influenza di diversi fattori o da una loro combinazione. Possibilmente a causa di errori nella procedura di fabbricazione, sia nell’ufficio dentale, sia nel laboratorio, così come le rotture causate da masticazioni di cibi troppo duri, stringimento notturno delle mascelle, digrignamento dei denti, cadute delle protesi durante la pulizia e simili.
Quando è possibile riparare una protesi dentale rotta
La protesi rotta bisogna, se possibile, essere portata nello studio dentale in cui la protesi è stata fatta. Poi l’odontoiatra scoprirà la causa della frattura ed in collaborazione con il laboratorio la riparerà.
Se viene stimato che la protesi è inadeguata o logora, è possibile che vi sarà raccomandato di fare una nuova protesi.
Incollamento della protesi rotta
I pazienti a volte, per vari motivi, decidono di riparare da soli la protesi dentale incollandola. Ciò non lo consigliamo per diversi motivi:
In primo luogo è la tossicità della colla stessa, che non è destinata a questo scopo e può danneggiare il tessuto circostante.
Tali riparazioni di solito finiscono con una nuova rottura della protesi perché la colla non è abbastanza solida da mantenere i frammenti in posizione.
Inoltre, è difficile individuare la corretta posizione iniziale della rottura ed un solo piccolo spostamento, che forse non è visibile a occhio nudo, causa uno squilibrio e la protesi non adersice più come prima e si provoca la sua rottura. La riparazione a casa della protesi complica notevolmente e talvolta impedisce la riparazione nello studio dentale.
Nonostante il fatto che la riparazione con la colla non la raccomandiamo per i sopra citati motivi, è comprensibile che a volte è l'unica soluzione possibile.
In tal caso, è importante prestare attenzione ad alcune cose:
La protesi dentale e i frammenti devono essere puliti e asciutti. Bisogna controllare che i frammenti si sovrappongono. Il punto di rottura non dovrebbe essere visibile se la sovrapposizione è corretta.
Viene applicata una quantità molto piccola di colla e ciò si deve fare fuori dalla bocca e i frammenti vengono tenuti nella posizione desiderata. Quando la colla è completamente asciutta si inserisce la protesi in bocca e se tutto è stato fatto correttamente, la protesi dentale dovrebbe allinearsi alle strutture adiacenti come prima.
A prescindere dal fatto che la riparazione sia stata fatta con successo o meno, raccomandiamo una visita dal dentista alla prima occasione possibile per determinare la causa della rottura e per riparare adeguatamente la protesi!