Che cosa fare quando fa male un dente anche se andate regolarmente dal dentista, lavate i denti al mattino e alla sera, l'intera cavità orale è risanata, ma pur sempre sentite dolore?
Il dente o i denti possono far male anche quando sono sani e le seguenti ragioni sono le cause più comuni del dolore nel dente sano:
- stress / bruxismo
- colletto dentale scoperto
- infiammazione della gengiva
- dolore dopo il trattamento odontoiatrico
- spuntamento dei molari
- sinusite
Bruxismo
Se al mattino al risveglio sentite il dolore in tutti i denti, ed in più vi fa male la testa e le articolazioni mascellari, è molto probabile che di notte stringete e digrignate i denti.
Il nome professionale di questa condizione è bruxismo. Fondamentalmente, la causa è di solito lo stress. Le persone spesso non sono consapevoli dell’abitudine di stringere i denti e piuttosto gli viene indicato dai familiari che sentono il rumore di digrignamento dei denti della persona addormentata. Il suono è simile al passaggio con le unghie sulla lavagna.
La terapia raccomandata è quella di portare dispositivi detti bite; in plastica sottile trasparente da indossare ogni notte per prevenire ulteriore erosione dei denti.
Colletto dentale scoperto
Il colletto dentale scoperto può anche essere un segno di eccessive forze in bocca dovute al stringimento notturno, ma anche se un lato dell’arcata dentale è troppo caricato perché nell'altro lato mancano denti.
Lo spazzolamento dei denti troppo forte con uno spazzolino duro può anche essere una delle cause. Quando il colletto dentale è scoperto si espone la dentina che è normalmente coperta da smalto e perciò il dente è sensibile. La dentina è porosa rispetto allo smalto ed è necessario posizionare del materiale di otturazione sul colletto scoperto per prevenire ulteriore sensibilità del dente, ma anche per proteggere il dente.
Problemi con la gengiva
Il dolore dovuto all'infiammazione della gengiva in parodontopatia può essere molto fastidioso perché si creano tasche attorno ai denti nelle quali si raccolgono depositi, batteri e calcare.
È necessaria una pulizia profonda professionale e la lucidatura delle radici del dente perché con l’avanzare della parodontopatia l'infiammazione si espande fino all'osso e può causare la perdita dei denti. A seconda della gravità della condizione, il dentista valuta se sono necessari gli antibiotici.
Dolore dopo il trattamento odontoiatrico
Il dolore in un dente sano che è stato appena curato mediante l’estrazione del nervo o è stata fatta un’otturazione estetica è normale. La sensibilità di un dente sano può individualmente durare da alcuni giorni fino ad alcune settimane.
In tal caso, se necessario, si può usare un antidolorifico o se si ritiene che l’otturazione estetica sia troppo alta contattate il proprio dentista per adattare il morso. A volte è sufficiente che l’otturazione sia solo un po' troppo alta per provocare dolore o ipersensibilità.
Spuntamento dei molari
Spesso, lo spuntamento dei molari può causare dolore riflesso e può far male l'intero lato della testa, i denti rimanenti, l'orecchio, la gola e può temporaneamente render difficile l'apertura della bocca. Un molare semi-spuntato può rendere difficile il lavaggio e si può verificare un’infiammazione sotto le gengive.
Potrebbe anche esserci un aumento della temperatura corporea. È quindi necessario pulire la tasca risultante e, in base alla stima, il dentista può prescrivere gli antibiotici. Entro pochi giorni si ha un ritiro notevole della gengiva infiammata.
Sinusite
I seni sono posti molto vicino alle radici dei denti superiori e spesso in seguito all’infiammazione possono causare dolera ai denti. In questi casi, è necessario risolvere il problema principale cioè l'infiammazione dei seni.
Se soffrite di dolore dentale in un dente non cariato è necessario contattare il dentista per scoprire la causa del dolore e decidere sulla terapia.
La terapia per il bruxismo è il dispositivo bite e la copertura della dentina esposta. Questa è una condizione che non dovrebbe essere trascurata perché può portare a grandi dolori e problemi nelle articolazioni mascellari. In caso di infiammazione delle gengive, è necessaria una pulizia professionale dal dentista. Gli antidolorifici possono essere utilizzati per trattare il dolore dopo il trattamento dentale o durante lo spuntamento dei molari, ma mai in nessuna condizione non si dovrebbero assumere antibiotici senza previa approvazione di un dentista.
All’apparire di uno dei sintomi sopra citati contattaci con fiducia!