Il tartaro sui denti si forma in seguito ai depositi morbidi su cui con il tempo si depositano i minerali della saliva.
Quindi, quanta meno placca sui vostri denti tanto meno tartaro si formerà.
Leggete di più su questo argomento nel nostro nuovo blog.
Come si forma tartaro sui denti?
Nella placca ci sono i resti di cibo e i batteri che si nutrono di questi residui. La placca e il tartaro formano una superficie ruvida che favorisce un ulteriore accumulo di impurità e si crea un circolo vizioso dove il tartaro si accumula sempre di più. Si nota come un deposito duro nell'area di contatto tra il dente e la gengiva.
La maggior parte di tartaro si forma per lo più vicino alle ghiandole salivari, cioè sotto la lingua e attorno ai molari superiori.
Nei bambini è spesso visibile l'accumulo di tartaro bianco sui denti anteriori inferiori a causa della grande produzione di saliva.
L'accumulo a lungo termine di tartaro di solito porta a gravi problemi dentali come:
- infiammazione delle gengive,
- irritazione e sanguinamento,
- alitosi, e
- la retrazione dell'osso intorno al dente ossia la parodontosi.
Tipi di tartaro sui denti
Distinguiamo 2 tipi di tartaro:
- TARTARO BIANCO: situato sopra il limite della gengiva; è di colore bianco o pigmentato dal cibo e dalle bevande che vengono consumati
- TARTARO NERO: al di sotto del limite della gengiva, questo tartaro è estremamente pericoloso e alla lunga può causare tentennamento e caduta dei denti.
Rimozione del tartaro sui denti
L'igiene orale è corretta se è completa, il che significa che devono essere rispettati tre passi:
- spazzolatura,
- uso di filo interdentale o di spazzolino interdentale,
- controlli regolari presso il dentista.
Anche se, nonostante la spazzolatura, il tartaro duro non può essere rimosso con lo spazzolino. Il tartaro duro deve essere pulito in uno studio odontoiatrico con una sonda ad ultrasuoni che romperà il tartaro e pulirà i denti.
Per gli spazi interdentali, per rimuovere i residui di cibo e i batteri accumulati in aree non disponibili allo spazzolino, è possibile utilizzare un filo interdentale o uno spazzolino interdentale e, una volta al giorno, risciacquare con un collutorio. Il filo interdentale o lo spazzolino interdentale rimuovono fino al 70% della placca.
La rimozione del tartaro dovrebbe essere eseguita presso il vostro dentista almeno una volta all'anno, e se siete inclini a una produzione eccessiva di tartaro anche fino a 2-3 volte all'anno.
I controlli regolari dal dentista e una buona igiene orale contribuiranno sicuramente a ridurre il rischio di formazione del tartaro.
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